parole in sospeso - paolo donadoni

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parole in sospeso

nell'estate 2012 mi ritrovo con un gruzzolo di testi poetici e valuto l'ipotesi di raccoglierli in una pubblicazione. mentre mi interrogo sul senso di editare o meno un libro di poesie (e, specialmente, sulla possibilità di prevedere qualche lettore con cui condividerne i contenuti), noto degli striscioni pubblicitari affissi nella strade della città. nasce così l'idea del progetto "parole in sospeso". una sera di festa incontro per strada il sindaco di s. margherita ligure, dott. roberto de marchi, e gli racconto in sintesi, lui approva il progetto e mi invita a proporlo alla pubblica amministrazione. coinvolgo alcuni amici per la messa in opera. un paio di settimane dopo è tutto pronto.

l'idea è che la parola poetica possa uscire dalle pagine dei libri e respirare negli spazi aperti, rendendosi disponibile alla lettura di chiunque, assumendo una voce plurilinguista ed interculturale, per superare la nozione sclerotizzata di poesia come evento ‘privato’, ‘intimo’, ‘di nicchia’, e così rinnovare il concetto storico di poesia come parola corale, valore della collettività, luogo di condivisione. il bene prezioso della poesia anziché venire gelosamente custodito per pochi nel forziere di librerie e biblioteche, è reso fruibile a tutti.
la poesia migra, esce allo scoperto, cambia supporto, non teme l’aria aperta, sperimenta la socialità, s’infila nel tempo del quotidiano: il fare la spesa della casalinga, l’orario di lavoro della commessa, lo svago dei bambini, la pausa al bar, lo shopping tra le vetrine, la macchina fotografica del turista. lo spazio pubblico diventa habitat di un linguaggio poetico che si allontana dagli scaffali per scegliere il traffico pedonale. una poesia urbana che dimora nel presente, che appartiene a tutti: la città diventa un libro di pagine aperte.

così vengono appesi ai muri e agli alberi di s. margherita ligure otto striscioni in pvc, bifacciali, con stampate delle frasi poetiche illustrate da immagini (disegni e fotografie).

vari amici da tutto il mondo collaborano per le traduzioni dei testi in lingua straniera: martina bacigalupo, elena postigo solana, susana britez d’ecclesiis, sandra artioli, daria klimenko, stefania di lecce, rossana bonetti, odeta mellonashi, ute hoinkis mafrica, diego mecca. la grafica degli striscioni viene curata da bruno tesi. carlo di francescantonio e gian maria bavestrello curano le relazioni con le istituzioni e con la stampa.

durante l'esposizione vengo contattato da radio jeans rapallo - s. margherita ligure (un canale radio gestito da giovani della provincia di genova) per una intervista. conduttrice: costanza franceschini


 
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